CERTIFICAZIONI UNICA 2021 (ANNO RIFERIMENTO 2020) – 2a parte

In base alle nuove disposizioni è necessario identificare i fornitori in regime dei minimi e quelli in regime forfetario.

Ora anche nella maschera delle fatture ci sono 2 spunte: FORFETARIO e REGIME MINIMI

Gli stessi campi sono stati riportati esternamente nelle griglie delle FATTURE e dei FORNITORI


 




IMPORTANTE: Fino a ieri era presente una sola spunta nelle fatture, quello che prima era identificato come MINIMI oggi è FORFETTARIO.


Dovete quindi identificare le fatture dei fornitori in regime dei minimi e flaggare la spunta corretta.

Questa la procedura da seguire per la procedura automatica:

1) In fornitori filtrare i MINIMI e selezionarli tutti

2) In utilità selezionare Allineamento fatture regime dei minimi

La procedura sposterà in automatico nelle fatture la spunta da FORFETTARIO a MINIMI per le sole fatture pagate dal 01/01/2020 e per le fatture non pagate. Nulla verrà modificato per le fatture precedenti.


Ripetere la stessa procedura per i fornitori che nel 2020 erano in regime dei MINIMI e che sono passati al regime ordinario. Per questi non c’è modo di fare una selezione massiva, dovete flaggarli singolarmente e in utilità selezionare Allineamento fatture regime dei minimi.


Se erroneamente lanciate la procedura su un fornitore in regime ordinario da sempre non accade nulla, il programma riconosce che era ordinario già nel 2020 e non modifica il regime.



Solo per i fornitori che hanno subito variazione di regime dopo questa procedura è necessario rielaborare la certificazione unica.

Se avete già inviato il modello al fornitore dovete rispedirlo.

Se avete già inviato la pratica all’AdE è necessario procedere alla sostituzione

Solo per i fornitori che hanno subito variazione di regime dopo questa procedura 


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