Per adeguare il software alle novità introdotte dalla trasmissione telematica delle spese di ristrutturazione edilizia si è reso necessario un ulteriore aggiornamento delle pratiche di detrazione fiscale. Lo scopo di questo aggiornamento è

  1. andare a introdurre quei concetti presenti nella trasmissione telematica e non gestiti dal software
  2. semplificare alcune operazioni che si verificano di frequente e che non erano gestiti nel migliore dei modi

analizziamo nello specifico le modifiche apportate.


1. Introduzione della tipologia di intervento

Sulla Fattura e sulla Spesa (Manuale e Fornitore) è stato aggiunto il campo per indicare la tipologia di intervento, questo campo è obbligatorio nel caso in cui

  • sulla fattura venga impostato il flag Detrazione
  • sulle spesa una qualunque delle gestioni su cui viene ripartita la spesa ha il flag 36/55 attivato

Le fatture e le spese presenti in archivio sono state aggiornate automaticamente 

  • con la tipologia A se non erano associate a nessuna pratica di detrazione
  • con la tipologia A se erano associate a pratiche di detrazione in Anni con percentuale di detrazione inferiore o uguale al 50%
  • con la tipologia C negli altri casi




2. Rimozione della percentuale di detrazione dell'anno di riferimento

Avendo identificato le fatture/spese con la tipologia di intervento è possibile elaborare una certificazione unica per spese che sono soggette a diverse percentuali di detrazione.

Questo semplifica notevolmente la gestione di queste casistiche e evita di dover creare gestioni separate. La percentuale viene automaticamente assegnata in base alla tipologia A, B e L = 50% tutti gli altri codici 65%.


3. Aggiunta del concetto di intervento

Alle pratiche di detrazione è stato aggiunto il concetto di intervento. L'intervento serve per raggruppare un insieme di spese presenti nella pratica e identifica l'anno di riferimento in cui l'intervento è iniziato. Nel tracciato telematico tutte le spese saranno raggruppate per tipologia di intervento e intervento associato. Non si avrà più quindi un intervento per ogni spesa nel tracciato ma un numero minore di record da trasmettere.

Questo serve a due scopi:

  • poter gestire eventuali note di credito che diversamente genererebbero interventi con importi negativi che non sono accettati e che onestamente non avrebbero senso
  • identificare tramite l'anno di riferimento se l'intervento è una prosecuzione da anni precedenti o no

Le pratiche esistenti sono state tutte aggiornate inserendo un nuovo intervento con anno dir riferimento uguale al primo anno di certificazione presente o con anno di riferimento 2016 se non erano presenti anni di certificazione. Alla creazione di una nuova pratica viene creato automaticamente un intervento INTERVENTO GENERALE con anno di riferimento uguale all'anno precedente o all'anno in corso in base alla data.


Durante la fase di aggiorna spese le spese vengono automaticamente assegnate all'intervento più recente per anno di riferimento. L'intervento associato ad una spesa può essere modificato dalla griglia spese in ogni singolo anno di certificazione.



4. Identificazione del beneficiario per i soggetti virtuali

Oltre alle modalità già introdotte per trasferire l'importo da un soggetto ad un altro tramite il relativo comanto Trasfeirmento Quote abbiamo introdotto la possibilità per i soggetti virtuali di identificare direttamente l'eventuale beneficiario selezionandolo tra i soggetti reali associato al soggetto virtuale. In questo modo effettuare la certificazione per il marito o la moglie comproprietari e registrati come un soggetto virtuale non richiederà di inserire un nuovo intestatario senza spese solo per trasferire il beneficio della certificazione.

5. Aggiornamento delle lettere di certificazione

Per rispecchiare i dati contenuti nel tracciato telematico (dati dei soggetti reali e non dei soggetti virtuali) e le nuove modifiche alle pratiche (pratiche con percentuali di detrazione differenti) le lettere di certificazione e le opzioni di stampa sono state modificate. Le lettere di certificazione saranno automaticamente generate seguendo le logiche imposte dalla comunicazione telematica, verrà quindi generata una lettera per ogni soggetto reale nel caso di soggetti virtuali (utilizzando le quote indicate nei vari intestatari per ripartire le spese) e non saranno stampate lettere per quei prospetti che hanno trasferito la quota ad altro soggetto e che quindi risulterebbero privi di significato. Inoltre non è più presente sulla lettera di certificazione l'indicazione della percentuale di detrazione che risulta a questo punto poco significativa. Rimangono invariate le stampe dell'elenco spese e il prospetto di riparto, che però potranno indicare percentuali di detrazione differenti quando si fa riferimento alle spese conteggiate.